19 settembre 2008

ALITALIA: UNA VERGOGNA INFINITA

L'epilogo di Alitalia dimostra una cosa che sono ormai alcuni mesi che amo ripetere: L'Italia a tutti i livelli è governata da persone inadatte ed incapaci. La colpa per cui siamo arrivati a questi punti è di tutti indipendentemente dal colore politico e dalla sigla sindacale. Mangia mangia di stampo italico si sono susseguiti negli anni con le coperture politiche di entrambi gli schiramenti. Non credete a chi casca dalle nuvole. L'unica verità è che abbiamo vissuto per anni al di sopra delle nostre possibilità e ora non vogliamo svegliarci.
Vergognatevi Colannino e soci che volevate prendere Alitalia accollando i debiti ai cittadini italiani! (Capitalisti italiani coraggiosi non c'è che dire...)
Vergognatevi sindacalisti soprattutto la CGIL, che ancora non capite il baratro in cui avete cacciato Alitalia non accettando il piano Air France! (Ricordiamoci tutti che Air France si prendeva anche i debiti................................................e non solo gli utili come invece avrebbero fatto i nostri capitalisti coraggiosi).
Si vergogni Signor Presidente del Consiglio di aver imposto questa soluzione solo per fini elettoralistici ed aver chiesto in maniera formale il prestito ponte di 300 milioni di euro al governo Prodi all'indomani delle elezioni vinte. 300 milioni che si sarebbero dovuti accollare i futuri compratori (da lì il nome prestito) e che invece con il piano Fenice di Colannino (avallato dal Governo) sono diventati un vergognoso aiuto di Stato a fondo perduto. Se Lei fosse un Uomo si accollerebbe ora quel prestito, tanto non penso che Mediaset fallirebbe. Troppo semplice e vile farlo pagare a persone come me che si alzano la mattina per costruirsi un futuro. Non c'è che dire uno statista lungimirante...
Occorrerebbe la rivoluzione del merito ma più si va a avanti e più si vede che la mafia non è un'organizzazione geografica operante nei traffici illeciti ma purtroppo è una mentalità diffusa che ha un nome ed un cognome: LA MENTALITA' ITALIANA!

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